Winckelmann e la fondazione della moderna storia dell’arte
Martedì 18 aprile 2017 ore 17

Biblioteca Ariostea - Sala Agnelli Via delle Scienze, 17 Ferrara
Conferenza di Alberto Andreoli
Autore del primo “manifesto” del Neoclassicismo, Johann Joachim Winckelmann (1717-1768) viene considerato il fondatore della storia dell’arte antica. In Italia dal 1755, lo storico dell’arte prussiano fu bibliotecario, antiquario, poi prefetto pontificio alle Antichità. Protetto del cardinale Alessandro Albani e in relazione con letterati e artisti – in particolare Anton Raphael Mengs –, nel 1764 pubblicò la sua opera più famosa La storia dell’arte dell’antichità. Come scrisse Goethe, Winckelmann è stato il primo «a farci sentire la necessità di distinguere tra varie epoche, e a tracciare la storia degli stili nella loro graduale crescita e decadenza».
Per il secondo ciclo di “Non solo arte - Conversazioni di storia dell’arte a Palazzo Paradiso”, quest’anno dedicato alla tematica “Viaggio in Italia all’epoca del Grand Tour”, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Beato Giovanni Tavelli da Tossignano” della Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio
- Conferenze e Convegni
- 18-04-2017