Archivio Storico
Il giardino del mondo (ed. 2018-19)
< Torna a Concorso Io amo i beni culturaliArchivio Storico Comunale e CPIA-Centro provinciale per l'istruzione degli adulti di Ferrara
- altri partner scolastici: Asilo nido comunale Giardino; Istituto comprensivo Govoni; Liceo statale Carducci; Liceo classico Ariosto; Doposcuola Il grattacielo (Ass. Viale K)
- partner: Amici della Biblioteca Ariostea; Biblioteca Comunale Ariostea; Biblioteca Comunale per ragazzi Casa Niccolini; Laboratorio Artenuti, Casa circondariale di Ferrara; Centro Bambini e famiglie Isola del tesoro; Cittadini del mondo - Occhio ai media; Combo, Cooperativa sociale Cidas; Comitato Zona Stadio; Donne di carta. Cellula di Ferrara; Fiumana; KoraKoinè; Laboratorio di studi urbani, Dipartimento di Studi umanistici e Dipartimento di Architettura (Unife); Malerba Annalisa, chef; Minime differenze; SPAL Ferrara; SonArte; Teatro Cosquillas; UnBelDì; Web Radio Giardino
- partner istituzionali: Assessorato al Decentramento, Servizi demografici e stato civile, Sport; Centro Bambini e famiglie Isola del Tesoro; Centro mediazione; Servizio Manifestazioni culturali e Urban Center del Comune di Ferrara
- partner che hanno collaborato a diverso titolo: Agire Sociale; AR.ES.sas; Ass. DAR; Ass. Filippo Franceschi; Ass. X Martiri di Porotto; Biblioteca Popolare Giardino; Comunità nigeriana di Ferrara; Consorzio Factory Grisù; Consorzio Wunderkammer; Ilturco; Noemastudio graphic design & cartography; Radio Fujiko, Bologna; Radio Sound, Codigoro; Eleonora Sole Travagli; Rinaldi Emiliano, fotografo; Società sportiva Ugo Costa
A sinistra: sistemazione della piazza d'Armi, progetto di Cesare Selvelli, 1916 (ASCFe, Cartografia, cartone 12/L).
A destra: le aiuole realizzate nell'ambito del "Progetto Aiuola" nel parco Giordano Bruno.
Il progetto nasce per valorizzare il quartiere Giardino di Ferrara, interessato negli ultimi vent’anni da un flusso migratorio inaspettato che ha colto impreparata la popolazione residente e ha contribuito alla diffusione di un clima di intolleranza e chiusura. Da diversi anni l’Amministrazione comunale, in sinergia con associazioni e cittadini, sta promuovendo iniziative ed azioni volte alla riqualificazione del quartiere in un percorso partecipato di rigenerazione urbana. Il progetto vuole inserirsi in questo sostrato di iniziative divenendone parte attiva, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, dal Nido agli istituti superiori e all’Università, contribuendo a creare momenti di incontro e di conoscenza, nella convinzione che soltanto la strada del dialogo interculturale e intergenerazionale possa favorire un clima di interazione e di maggiore serenità ambientale.
Gli studenti hanno compiuto un viaggio nel Giardino del mondo, partecipando a molteplici attività:
- laboratori di ricerca storica in archivio e biblioteca
- visite guidate e incontri sulla storia della città e del fiume che lambisce il quartiere
- laboratori di narrazione e promozione della lettura nel quartiere e in biblioteca
- laboratori di sociologia e antropologia urbana
- incontri di mappatura del quartiere e interviste agli abitanti e agli operatori commerciali della zona
- laboratori su trasmissioni radiofoniche
- performance teatrali, concerti e laboratori musicali
- caccia al tesoro nel quartiere
- navigazione alla scoperta del fiume
- laboratori di cucina multietnica
- realizzazione di manufatti in legno da destinare agli spazi verdi del quartiere
- partite di calcio e incontri con i giocatori della SPAL allo Stadio Mazza di Ferrara.
Prodotto finale del progetto è stata la realizzazione di una guida turistica multilingue del quartiere Giardino, avente come destinatari i turisti in visita alla città, i residenti e tutta la cittadinanza, con lo scopo di contribuire alla conoscenza e alla diffusione di un’immagine rinnovata del quartiere.
⇔ Vai al filmato di documentazione del progetto.
Tutte le informazioni sulle attività realizzate nella pagina Facebook Il Giardino del mondo - Io amo i beni culturali.