RINVIATO A DATA DA DESTINARSI - Le occasioni, la storia, la fotografia
sabato 6 maggio 2023 ore 10 e ore 12
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Presentazione della rivista storica "Altamura" e della mostra "Altamura 1980"
**** Si comunica che l’iniziativa prevista in Biblioteca Ariostea il prossimo sabato 6 maggio alle ore 10 “Le occasioni, la storia, la fotografia. Presentazione della rivista storica "Altamura" e della mostra "Altamura 1980" è rinviata a data da destinarsi a causa del lutto che ha colpito il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara”. ***
In sala Agnelli alle ore 10 sarà presentata la rivista storica “Altamura”, Edizioni LAB e il dossier di immagini accluso al n 62, Altamura 1980: fotografia, quotidianità, teatralità sociale di Roberto Roda.
Saluti di:
Mirna Bonazza, responsabile U.O. Servio Biblioteche e Archivi
Giuseppe Scandurra, antropologo culturale, Università degli studi di Ferrara, Laboratorio di Studi Urbani
Interventi di:
- Enrico Spinelli, archivista, Le occasioni, la storia, la fotografia. Introduzione ai temi dell’incontro e presentazione dei relatori
- Ferdinando Mirizzi, antropologo culturale, Università degli Studi della Basilicata, direttore editoriale della rivista “Altamura”, La linea editoriale della rivista “Altamura”
- Roberto Roda, Etno-fotografo, Una Leica fra gli specchi magici ad Altamura
- Angela Cicirelli, antropologa culturale, Università degli Studi della Basilicata, redattrice della rivista “Altamura”, La mostra, "Altamura 1980", ad Altamura nel 2019
Durata dell'esposzione: 6 - 31 maggio 2023 negli orari della biblioteca
Nel 1980, un giovane etno-fotografo ferrarese, Roberto Roda, visita Altamura. Lo accompagnano una fotocamera Leica e i consigli di un amico, originario della città pugliese, Antonio Caggiano (1921-2013), all’epoca collaboratore de “Il Resto del Carlino - Ferrara”. Visitando il Centro storico altamurano, Roda incontra un gruppo di ragazzini che, scorgendolo con la fotocamera al collo, gli chiedono di essere fotografati. Questi coinvolgono poi altri amichetti e, in crescendo, genitori, nonni, parenti. Per diverse ore i claustri di Altamura si trasformano in un improvvisato set fotografico, ove alcuni abitanti diventano attori di sé stessi, finendo così per raccontare, indirettamente, qualcosa della propria personalità, del sistema sociale di appartenenza, delle proprie aspirazioni di vita…
Chiuse in un cassetto per quasi 40 anni, le foto di Roda sono riemerse nel 2019, per volontà del Laboratorio di Studi Urbani dell’Università di Ferrara e del Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università della Basilicata, assumendo dapprima la forma di una mostra presentata a Matera e ad Altamura con la curatela dell’antropologa culturale Angela Cicirelli. Infine nel 2021 una ancor più ampia selezione di foto è diventata un dossier, nel n.62 della rivista storica “Altamura”, nel frattempo approdata alle edizioni LAB, sotto la rinnovata direzione editoriale dell’antropologo culturale Ferdinando Mirizzi.
L’incontro nella Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara, si propone di far conoscere al pubblico estense l’inconsueto lavoro etno-fotografico realizzato da Roda nelle Murge ma, pure, di raccontare la vicenda culturale di una rivista di studi storici, “Altamura” per l’appunto, che nata nel 1954, da quasi 70 anni, si offre come punto di riferimento esemplare a livello nazionale per la capacità fare cultura storica nel territorio.
In collaborazione con Università degli Studi di Ferrara, LSU-Laboratorio di Studi Urbani; “Altamura” Rivista storica, Bollettino dell’A.B.M.C. LAB Edizioni Altamura; Libreria Sognalibro, Ferrara.
- Eventi
- 06-05-2023