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Villa Melchiori, il capolavoro del Liberty ferrarese

Mercoledì 8 maggio 2024, ore 17

Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara

Presentazione del volume di Lucio Scardino

Forlì, Modulgrafica, 2024
Ne parlano con l’autore: Marcello Carrà e Marcello Bosi

Il volume curato da Lucio Scardino esce in occasione dei 120 anni di costruzione della villa, unanimemente considerata il capolavoro dell'Art Nouveau a Ferrara, inaugurata sul nuovo viale Cavour, asse di collegamento fra il centro storico e la stazione ferroviaria, nell'estate 1904. Progettata dall'ingegner Ciro Contini e decorata in facciata con rilievi in cementi del famoso scultore Arrigo Minerbi, la villa era la residenza di un importante floricoltore, che qui vi teneva il proprio negozio, insieme alle serre. Nel libro quindi si darà importanza sia all'architetto, con la stesura di un profilo bio-critico, che alla costruzione liberty, ma altresì al giardino circostante, con l'inserimento di testi di diversi specialisti. La pubblicazione esce infatti in occasione del recentissimo restauro strutturale dell'edificio, nonchè della riproposizione del giardino, che sorge sull'area del distrutto convento di san Gabriele.

Lucio Scardino è nato a Ferrara nel 1957 e dal 1980 organizza mostre retrospettive di artisti operanti nell'ambito padano fra Otto e Novecento, nonché pubblica monografie sugli artisti. Fra i testi  più afferenti alla architettura: Ciro Contini, ingegnere e urbanista (1987), Vitale Vitali (1989), All'ombra dei pioppi. Cimiteri nel Forese di Ferrara (1991), Adamo e Sesto Boari, architetti ferraresi del primo ‘900 (1995), Itinerari di Ferrara moderna (1995). Dal 1986 al 2016 ha diretto la casa editrice "Liberty house", pubblicando 350 testi.

In collaborazione con la Biblioteca Ariostea
 

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