"L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica" di Walter Benjamin
Venerdì 17 maggio 2024, ore 17
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Conferenza di Andrea Gatti (Università di Bologna), non soggetta a diretta video per espressa volontà dell'oratore
Per il ciclo "Tempo di riletture", a cura dell'Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
La relazione intende mettere in luce aspetti storici e teorici legati a uno dei saggi cruciali della letteratura filosofica del XX secolo, L’opera d’arte nell’epoca della riproducibilità tecnica, pubblicato da Benjamin nel 1936 e tradotto in Italia per la prima volta nel 1966. Del saggio, che è considerato uno dei testi classici dell'estetica del '900, si analizzeranno alcuni nodi tematici sui quali si concentra il dibattito in corso, cercando ad un tempo di porre in evidenza gli strumenti critici che Benjamin offre al lettore nell’interpretazione e valutazione delle forme artistiche contemporanee.
Andrea Gatti ha insegnato per molti anni Estetica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Ferrara; attualmente è professore ordinario di Estetica presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Bologna. Si è occupato di questioni relative all’estetica all’interno della filosofia dell'Empirismo (gusto, arte, genio, sublime, esperienza estetica); in ambito contemporaneo la ricerca si concentra sull’estetica britannica del primo Novecento, sulle teorie critiche della Scuola di Francoforte e sulla filosofia delle immagini. Fra le sue pubblicazioni: «Et in Britannia Plato». Studi sull'estetica del platonismo inglese (Bologna 2001), Genesi e forme dell'estetica moderna. Il dibattito inglese sul bello e sulle arti (Roma 2019), Dispositivi estetici. Teorie e linguaggi delle forme dal Settecento all'età contemporanea (Milano 2022).
- Conferenze e Convegni
- 17-05-2024