La musica di Josquin Desprez per Ercole I d'Este
Venerdì 20 settembre 2024, ore 17
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Conferenza di Camilla Cavicchi (Università di Padova e IR del Centre National de la Recherche Scientifique)
Introduce e dialoga con la relatrice: Emanuela Mari
Nel maggio del 1503, Josquin Desprez (1452 circa - 27 agosto 1521) arriva a Ferrara. Originario del Nord – nato in Belgio – è in quegli anni un artista nel pieno della carriera, altamente stimato dai suoi contemporanei per la sua geniale capacità di scrittura musicale. Ha cinquant’anni circa e ha già lavorato in Francia per Renato I duca d’Angiò e per il re Luigi XI, in Italia per il cardinale Ascanio Sforza a Milano – negli anni in cui anche Leonardo da Vinci frequentava la città sforzesca – e per i papi Innocenzo VIII e Alessandro VI a Roma, come cantore nella Cappella Sistina.
Per il duca Ercole I d'Este, Josquin compose alcuni capolavori musicali, fra i quali la Missa Hercules dux Ferrariae (messa Ercole duca di Ferrara), primo caso nella storia di una composizione sacra di imponente architettura, il cui cantus firmus – ossia il motivo ripetuto e utilizzato come base della composizione contrappuntistica – è tratto dalle sillabe della dedica al committente.
La conferenza offrirà una presentazione e spiegazione accessibile ad un pubblico non specializzato della Missa Hercules e di altre significative composizioni musicali, che Josquin scrisse per il duca e in relazione all'ambiente umanistico della corte estense di Ferrara.
Camilla Cavicchi è ricercatrice presso l'Università di Padova e IR del Centre National de la Recherche Scientifique. È stata accolta come ricercatrice presso l'Italian Academy-Columbia University (2016) e presso Villa I Tatti-The Harvard Center for Renaissance Studies a Firenze (2019). Ha lavorato presso le università di Bologna, Montpellier-Paul Valéry e Bruxelles (ULB) e presso il Centre d'Études supérieures de la Renaissance di Tours.
Le sue pubblicazioni sono caratterizzate da un approccio multidisciplinare e riguardano la storia della musica rinascimentale in Europa e nel Mediterraneo, in particolare: la storia delle istituzioni musicali europee, la prosopografia, i repertori di tradizione orale (tarantismo, cantastorie, barbieri), i legami tra musica e territori (Piccardia, Hainaut, Italia e Africa). La monografia Maistre Jan. La carriera di un cantore francese alla corte degli Este di Ferrara (1512-1538) è pubblicata da Brepols. È cofondatrice del gruppo di studio Early African Sounds Worlds della Società Internazionale di Musicologia.
Legenda immagine:
Rogier van der Weyden, Trittico dei Sette sacramenti, pala centrale, verso 1445: interno della cattedrale di Tournai. Anversa, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten © Musée Royal des Beaux-Arts d'Anvers © Lukas-Art in Flanders vzw / Bridgeman Images
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- 20-09-2024