Attivita culturali Accesso cataloghi

Biblioteca Aldo Luppi

Farsi spazio: storie e riflessioni di un astronauta con i piedi per terra di Paolo Nespoli

Farsi spazio: storie e riflessioni di un astronauta con i piedi per terra di Paolo Nespoli

Come si differenzia l'impossibile dal realizzabile? Cosa rende più forte la forza di volontà? Qual è il modo giusto di sbagliare? Gli spunti e le riflessioni che danno corpo a questo libro, scanditi in modo da lasciare che ognuno trovi la sua risposta, sono sprazzi di vita di chi, mantenendo concretezza e semplicità, è arrivato a coronare il proprio sogno impossibile e a vedere la Terra dalla vertigine dello spazio. Partendo dai sogni di un bambino che vorrebbe fare l'astronauta e proseguendo fra gli ostacoli e le sfide (dal servizio militare nei paracadutisti, alla missione italiana in Libano, ad anni di studio e addestramento durissimi) che l'hanno condotto finalmente a bordo della stazione spaziale in orbita intorno alla Terra, quella di Paolo Nespoli è un'esperienza non comune, ma sempre caratterizzata dagli stessi interrogativi con cui tutti ci confrontiamo e a cui, in questo libro, l'astronauta italiano prova a dare le sue risposte, spronando il lettore a scoprire le proprie. Un libro per riflettere sulla propria rotta, per aiutare a vedere le cose in modo diverso, riconoscere le opportunità e focalizzarsi su come sfruttarle al massimo nella vita.


Nascere a Verano Brianza nel 1957 e diventare astronauta.
Conosciamo il Nespoli bambino, ribelle incorreggibile, bravo fin da piccolo a costruire modellini.
Una passione per lo spazio che parte dall'infantile "da grande voglio fare l'astronauta" e che nel percorso di crescita a volte si assopisce per poi riemergere prepotente.
Nespoli si chiede se il percorso che seguiamo sia determinato più dalla volontà o più dal caso.
E si risponde: la verità è che se non fossi stato protagonista di certi incontri non avrei mai imboccato la strada per Capo Kennedy.
Caparbio, scontroso e puntiglioso ci racconta i suo scontri con il potere.
Ci e si chiede: "Che posto vogliamo riservare ai rompiscatole di talento?"
Rivendicando un potenziale valore sociale anche in queste persone dal "carattere meno vellutato".
E' un libro nel quale l'astronauta italiano riflette su quali siano stati i punti di forza e di debolezza nel farsi spazio, in un ambiente nel quale venivano richieste delle qualità sociali che lui non aveva, spingendo sulle qualità delle quali era dotato.
Non un  manuale ma un racconto di una vita straordinaria e avventurosa, compresi i 507 a Beirut come incursore. Un'analisi lucida e ordinata delle esperienze che inducono una crescita improvvisa, uno sconvolgimento della prospettiva e i casuali incontri chiave che ti conducono in quella determinata direzione.

Consigliato a chi vuole essere portato, attraverso tutta una vita, ad ammirare da lontano la nave Terra e a concludere, da quella altezza e da quella maturità raggiunta, che "Quando voli nello Spazio, stai viaggiando anche nel tempo. Proiettato verso il futuro dell'umanità."

 
Pagina aggiornata il 05-08-2021 da Biblioteca Luppi - Pagina visualizzata 1237 volte