“Da quando noi siamo un colloquio/ e possiamo ascoltarci l’un l’altro” (Hoelderling) In ascolto del linguaggio
giovedi' 28 marzo 2019 ore 17
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Sala Agnelli
Conferenza di Giuliano Sansonetti (UNIFE)
Introduce Antonio Moschi
Questo verso del poeta romantico Hoelderlin ispira a Heidegger una grande riflessione sul tema del linguaggio, sul fatto che l'essere dell'uomo si fonda nel linguaggio e, soprattutto, nel “colloquio”. Ma che cosa significa colloquio e in che senso – come dice il Poeta – esso ci fa essere? Colloquio significa evidentemente il parlare insieme di qualcosa, sì che il parlare rende possibile l'incontro. Ma Hölderlin dice: "da quando siamo un colloquio e possiamo ascoltarci l'un l'altro". Il poter ascoltare non è una conseguenza che derivi dal parlare insieme, ma ne è piuttosto il presupposto. Poter discorrere e poter ascoltare non stanno quindi l'uno senza l'altro. È nel colloquio, nel dia-logos, nel “parlare-tra” che consiste l'autentico essere dell'uomo.
Per il ciclo "I colori della conoscenza” a cura di Istituto Gramsci e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara
- Conferenze e Convegni
- 28-03-2019